Testa/Legge whistleblowing venga estesa ai dipendenti degli organi costituzionali
Irene Testa, coautrice del libro “Parlamento zona franca” (Rubbettino 2013), saluta con favore la petizione contro l’autodichia, presentata al Senato dalla delegazione parlamentare radicale della scorsa legislatura e dall’avvocato Alessandro Gerardi.
La “tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato“
è un disegno di legge troppo importante, perché chi lavora in Parlamento ne sia esentato: lo dimostra anche l’interesse dimostrato oggi dall’articolo di Francesco Specchia su Libero, che dà il giusto riconoscimento ad una battaglia che i Radicali conducono da anni.
La proposta di legge Radicale, depositata nel 2012 alla Camera dei deputati, è la base da cui partire perché la trasparenza amministrativa abbia finalmente ingresso anche nei palazzi della politica. Una conferenza-stampa, a ridosso dell’udienza di esame in Corte costituzionale dell’autodichia, ricapitolerà i termini di questa battaglia, con la presenza dei protagonisti e con il parere dei costituzionalisti.